Adipociti e dimagrimento
L’adipocita è la cellula del tessuto adiposo che ha la funzione principale di stoccare energia (sotto forma di trigliceridi).
Il numero degli adipociti può aumentare durante la gestazione, in fase di crescita e quando si ingrassa.
In una fase iniziale, quando iniziamo a ingrassare, si verifica un aumento delle dimensioni dell’adipocita (ipertrofia). Esiste però un limite oltre il quale gli adipociti non possono ulteriormente aumentare di volume (volume massimo = 1µg), quindi un ulteriore incremento delle riserve adipose è realizzabile soltanto attraverso l'aumento del numero di adipociti (iperplasia).
Negli adulti che dimagriscono gli adipociti tendono a non calare nel numero ma soltanto a svuotarsi. Di conseguenza chi dimagrisce dopo un’adolescenza da obeso o forte sovrappeso ha molti serbatoi di grasso vuoti e quindi una maggiore predisposizione a ingrassare nuovamente.
Questo è il motivo per cui risulta molto importante la gestione del grasso corporeo durante l'infanzia e l'adolescenza. I bambini non hanno modo di autoregolare la propria alimentazione, spetta al genitore far seguire e insegnare ai propri figli una sana alimentazione ed una corretta gestione del peso corporeo.
Fino a pochi anni fa l’adipocita era considerata una cellula inerte deputata solo allo stoccaggio di energia. Negli ultimi anni si è visto invece come queste cellule siano molto attive producendo ormoni e altre sostanze che possono avere ricadute importanti sulla salute.
In questa ottica diventa indispensabile modificare la propria composizione corporea (con nutrizione corretta e allenamento apposito) portando ad una diminuzione del volume degli adipociti ma anche ad un aumento delle cellule metabolicamente attive (BCM) in modo da poter ottenere un profilo metabolico migliore.
